Il granito è una pietra naturale molto conosciuta ed utilizzata, si presenta con una struttura olocristallina ed è composta essenzialmente da quarzo e in quantità minori da ortoclasio e mica nera.
Quando si parla di scale e soprattutto di scale esterne o condominiali il granito è sicuramente una delle prime materie verso le quali si rivolge la scelta. Si tratta infatti di un materiale molto sobrio e allo stesso tempo estremamente resistente, che in ambito residenziale trova impiego più per la realizzazione di particolari di dettaglio quali cornicioni, davanzali e soglie piuttosto che per le pavimentazioni vere e proprie, a meno che non si tratti appunto delle superfici delle aree comuni e delle zone di passaggio, quali possono essere i vani d’ingresso, le scale e i pianerottoli condominiali.
Le elevate caratteristiche tecniche del granito permettono di classificarlo come materiale “indistruttibile”: si tratta infatti senza ombra di dubbio di una pietra molto dura e praticamente inalterabile, compatta ed impermeabile, che non è soggetta ad alcun tipo di graffio o scalfitura, inoltre non essendo porosa non assorbe nulla e difficilmente si macchia. Nonostante ciò ha una resa estetica decisamente inferiore rispetto al marmo o ad altre pietre ed è difficilmente levigabile, inoltre risulta emotivamente freddo e poco personale e proprio per questo normalmente non viene impiegato all’interno degli ambienti domestici.
Nelle parti comuni e soprattutto in quelle esposte agli agenti atmosferici risulta invece la scelta ideale proprio perché in questi ambiti la funzionalità e la manutenibilità sono caratteristiche predominanti rispetto all’estetica e non risultano affatto essere un problema l’impersonalità o il poco calore.
Per quel che concerne le colorazioni il granito è disponibile in svariate tinte e tonalità potendo esaudire anche le richieste più particolari; senza ombra di dubbio i colori maggiormente impiegati nella realizzazione di scale, e non solo, sono quelle che spaziano tra le diverse gradazioni di grigio, più o meno scure e le diverse varianti di rosa e rosso. Ne esistono comunque anche varietà più rare tendenti all’azzurro e al verde il cui impiego non è da sottovalutare per scale in pietra dal sapore più moderno.
Se infatti è indiscutibile che il granito, così come accade per tutte le altre pietre naturali, si presti perfettamente ad ambienti dallo stile classico e tradizionale è altrettanto vero che può essere rivisitato in chiave moderna per adeguarsi alle abitazioni più giovani e alla moda. Ad esempio è possibile lasciare intonacate le alzate, magari tinteggiate con colori vivaci che richiamino altri complementi d’arredo quali tende, lampadari o oggetti d’arte e rivestire unicamente le pedate con lastre di granito nero perfettamente levigate. Oppure si può costruire una vera e propria scala semplicemente incastrando a mensola delle lastre di pietra dalle forme sinuose ed armoniose, come se affiorassero in maniera naturale dal muro: in questo modo pur utilizzando un materiale pesante e estremamente resistente si otterrà un senso di leggerezza senza eguali, che sarà bene poi accentuare con l’assenza del corrimano.
Per quanto riguarda le finiture per le scale esterne è ovviamente preferibile un tipo di lavorazione che renda le superfici ruvide e dunque antisdrucciolevoli, come quella a spacco o fiammata; invece per le scale interne agli ambienti domestici, come ad esempio quelle che in una villetta collegano due livelli diversi della medesima abitazione, si prediligono le superfici levigate e lucidate. Per quanto riguarda le scale condominiali interne all’androne d’ingresso è usuale posare sopra la prima rampa, quella della portineria che porta al primo pianerottolo e che funge da luogo d’accoglienza, una passatoia di moquette che impreziosisca l’ambiente dandogli un tocco di colore e soprattutto rendendolo più caldo ed elegante.
Immagini da www.sironimarmi.com
Sara Raggi